brabantia

Bo Touch Bin Poubelle Brabantia

Il programma nazionale Guadagnare Salute negli Adolescenti, nato dall’accordo tra CCM e Regione Piemonte, cui è affidato il coordinamento delle attività, intende: costruire una programma unitario di interventi di prevenzione e promozione della salute rivolti agli adolescenti su tutto il territorio nazionale; promuovere strategie di prevenzione e di promozione della salute in adolescenza efficaci e che rispondano a criteri di buona pratica.

La Regione Piemonte si avvale della collaborazione della SC CCM dell’ASL TO1 per la realizzazione delle attività previste. Il supporto tecnico–scientifico al programma è garantito dal Gruppo di Lavoro Nazionale, composto da operatori di comprovata esperienza nel campo della prevenzione in adolescenza e provenienti da enti impegnati a livello territoriale nel settore della promozione del benessere psicofisico degli adolescenti.

Il programma prevede l’organizzazione e la realizzazione di un piano nazionale per l’avvio di interventi coordinati ed unitari di prevenzione e promozione della salute in adolescenza su cinque aree tematiche: tabacco, alcol e sostanze, incidenti stradali, sessualità, alimentazione/attività fisica, salute mentale/benessere.

Il programma nazionale Guadagnare Salute negli Adolescenti, nato dall’accordo tra CCM e Regione Piemonte, cui è affidato il coordinamento delle attività, intende: a) costruire una programma unitario di interventi di prevenzione e promozione della salute rivolti agli adolescenti su tutto il territorio nazionale Brabantia poubelle Bo Touch Bin,
b) promuovere strategie di prevenzione e di promozione della salute in adolescenza efficaci e che rispondano a criteri di buona pratica.

Bo-Touch-Bin-brabantia

La Regione Piemonte si avvale della collaborazione della SC CCM dell’ASL TO1 per la realizzazione delle attività previste. Il supporto tecnico–scientifico al programma è garantito dal Gruppo di Lavoro Nazionale, composto da operatori di comprovata esperienza nel campo della prevenzione in adolescenza e provenienti da enti impegnati a livello territoriale nel settore della promozione del benessere psicofisico degli adolescenti.

Il programma prevede l’organizzazione e la realizzazione di un piano nazionale per l’avvio di interventi coordinati ed unitari di prevenzione e promozione della salute in adolescenza su cinque aree tematiche: 1) tabacco, alcol, sostanze, 2) incidenti stradali, 3) sessualità, 4) alimentazione/attività fisica, 5) salute mentale/benessere. Per ogni area tematica sono stati individuati e selezionati, attraverso un percorso di confronto e discussione da parte del Gruppo di Lavoro Nazionale, uno o due progetti considerati proponibili e praticabili e quindi esportabili a livello nazionale. Sulla base della qualità tecnica e metodologica sono stati individuati i seguenti progetti:

> Tabacco, alcol e sostanze

Fuoriposto Progetto di prevenzione del consumo di alcol nei contesti del divertimento e del tempo libero tramite unità mobile. Unplugged Progetto di prevenzione del consumo di sostanze nel contesto scolastico tramite l’intervento degli insegnanti e la promozione delle life–skills.

> Incidenti stradali

Insieme x la sicurezza Progetto di prevenzione degli incidenti stradali nei contesti educativi e del divertimento tramite l’intervento dei moltiplicatori dell’azione preventiva in integrazione con il progetto Fuoriposto.

> Sessualità

Peer education e prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili Progetto di promozione della salute sessuale nel contesto scolastico tramite l’intervento dei peer educator.

> Alimentazione/attività fisica

Promozione dell’alimentazione sana e dell’attività fisica Intervento nel contesto scolastico tramite l’azione degli insegnanti sulla base dell’aggregazione e integrazione dei progetti Quadrifoglio, Paesaggi di Prevenzione e Ragazzi in gamba.

> Benessere/salute mentale

Peer to peer Progetto di promozione del benessere nei contesti formali e informali tramite l’intervento dei peer educator. Luoghi di prevenzione Percorso di promozione del benessere tramite l’utilizzo di tecniche didattiche interattive e multimediali. Finanziamento Alle Regioni e Province Autonome è stata offerta la possibilità di sperimentare sul proprio territorio i progetti selezionati nel biennio 2010-2012. Al programma nazionale Guadagnare Salute negli Adolescenti hanno aderito 18 Regioni e la Provincia Autonoma di Trento per un totale di 69 progetti.

Il finanziamento complessivo a disposizione delle Regioni per lo sviluppo locale dei 69 progetti è di € 1.500.000,00. Per ciascun progetto è previsto un finanziamento di € 21.428,57 trasferito alle 18 Regioni aderenti e alla Provincia Autonoma di Trento tramite convenzione con la Regione Piemonte.

Gli operatori sono accompagnati e sostenuti nello sviluppo a livello locale dei progetti scelti attraverso attività di formazione, monitoraggio e supervisione svolte, sia a distanza che in loco, dai Coordinatori di Progetto in collaborazione con il Gruppo di Lavoro Nazionale.

italie
Italie

Gruppo di lavoro nazionale programma Guadagnare Salute in Adolescenza

Coordinatore del programma nazionale Guadagnare Salute in Adolescenza: Giuseppe Salamina, medico epidemiologo, Direttore S.C. Centro Controllo Malattie, Dipartimento Integrato della Prevenzione, ASL TO1.

Franca Beccaria | sociologa, professore a contratto presso l’Università degli Studi di Torino, Agenzia Eclectica

Patrizia Beltrami | medico di sanità pubblica, Responsabile U.O Promozione della Salute, Coordinatore Health Promoting Hospitals & Services, Dipartimento di Sanità Pubblica - AUSL Bologna

Paolo Bello | psicologo, responsabile progetto Fuoriposto-Safe Night, Ser.T - ULSS 1 Belluno

Sandra Bosi | psicologa psicoterapeuta, responsabile Servizi di Formazione e Prevenzione Primaria - LILT Reggio Emilia

Salvatore Cacciola | sociologo, responsabile Unità Operativa Educazione alla Salute Aziendale - ASP Catania

Corrado Celata | educatore professionale, responsabile Attività di Prevenzione Specifica, Dipartimento delle Dipendenze - ASL di Milano

Elena Coffano | medico di sanità pubblica, coordinatrice di DorS Piemonte

Mauro Croce | psicologo, responsabile Unità Operativa Educazione alla Salute - ASL VCO

Chiara Crosa Lenz | medico alcologo, responsabile Struttura Semplice di Alcologia, Dipartimento delle Dipendenze - ASL VCO

Rosa D’Ambrosio | medico epidemiologo, responsabile Struttura Semplice di Epidemiologia ed Educazione Sanitaria, Dipartimento della Prevenzione - ASL TO1

Lucia De Noni | medico di sanità pubblica, Responsabile del Progetto Nazionale di Promozione dell'Attività Motoria, Dipartimento di Prevenzione - ULSS 20 Regione Veneto

Antonella Ermacora | educatrice-formatrice, esperta nella formazione di adulti e nella peer education, Agenzia Eclectica

Fabrizio Faggiano | medico di sanità pubblica, responsabile Osservatorio Epidemiologico delle Dipendenze, professore associato presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro

Daniela Galeone | medico di sanità pubblica, direttore Ufficio II, Dipartimento della Prevenzione e della Comunicazione, Ministero della Salute

Guido Intaschi | medico psichiatra, Direttore Sert - USL 12 Viareggio

Giuseppina Intravaia | psicologa psicoterapeuta, vice direttore Struttura Organizzativa Complessa - ASL CN2

Rita Longo | psicologa, esperta in progettazione e valutazione di interventi di prevenzione e promozione della salute - DorS Piemonte

Laura Marinaro | medico epidemiologo, direttore Struttura Complessa Dipartimento Integrato della Prevenzione - ASL VC

Roberta Molinar | psicologa, esperta in progettazione e valutazione di interenti di prevenzione e promozione della salute, Agenzia Eclectica

Maria Teresa Revello | Referente del Settore Promozione della Salute e interventi di Prevenzione Individuale e Collettiva della Regione Piemonte, Direzione Sanità - Regione Piemonte

Pio Russo Krauss | medico igienista, responsabile Settore Educazione Sanitaria ed Ambientale - ASL Napoli 1 Centro

Silena Salmaso | psicologa, formatrice Unplugged - Università del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro

Serena Vadrucci | psicologa, responsabile Formazione Progetto Unplugged - OED Piemonte

Fuoriposto - Safe Night

Progetto capofila della Rete Regionale Veneta “Safe Night” – Coordinamento Veneto degli Interventi di Prevenzione Selettiva nei luoghi del divertimento e dell’intrattenimento tramite l’utilizzo di Unità Mobili. www.fuoriposto.it

> Obiettivo generale

Prevenzione del consumo di sostanze nei luoghi del divertimento e dell’intrattenimento

> Obiettivi specifici

creare una rete operativa di interventi di prevenzione selettiva nei luoghi del divertimento e dell’intrattenimento attraverso l’adozione di una metodologia di lavoro condivisa e ripetibile agganciare e avviare relazioni significative con il target di riferimento raccogliere e condividere dati relativi al consumo, allo stile del divertimento e al nomadismo notturno elaborare strategie e contenuti di marketing sociale.

> Destinatari

finali: adolescenti e giovani (> 14 anni) intermedi: associazioni di categorie degli esercenti (Ascom, FiPe, SILB, …), associazioni sportive, scuole guida, ecc.

> Azioni

studio e analisi del territorio di riferimento individuazione e formazione dell’equipe operativa individuazione e formazione degli operatori pari attraverso lezioni frontali, gruppi di discussione, attività di formazione sul campo con operatori tutor, riflessione periodica sulle pratiche attivate individuazione e selezione dei luoghi dell'intervento e dell’intrattenimento con il coinvolgimento attivo dei gestori dei locali e/o gli organizzatori degli eventi pubblici raccolta tramite supporto telematico, condivisione ed elaborazione dei dati raccolti durante gli interventi.

> Standard minimi di adesione

formazione iniziale e periodica degli operatori (organici e volontari)
costituzione di una equipe operativa multidisciplinare stabile
adozione di strumenti di prevenzione (etilometro e piCOmetro) ed utilizzo secondo le linee guida pubblicate e disponibili online all’indirizzo
adozione dello strumento della Go-Card secondo le indicazioni contenute nel sito web www.fuoriposto.it e
almeno 1 presenza settimanale nei luoghi del divertimento e dell’intrattenimento durante i mesi di maggiore attività adesione ad un Coordinamento inter-regionale.